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Correlazioni in Medicina



Confronto tra obesità ed attività fisica nel predire la mortalità nella popolazione femminile


Una popolazione di oltre 116 mila donne è stata seguita per 24 anni.
All’inizio dello studio l’età variava tra i 30 ed i 55 anni, e le donne non erano affette da patologie cardiovascolari né tumorali note.

Degli oltre 10 mila decessi avvenuti nel corso del follow up, circa la metà erano causati da tumori, poco meno di un quarto da eventi cardiovascolari ed i rimanenti da altre cause.

Con l’aumentare dell’indice di massa corporea aumentava in modo proporzionale il tasso di mortalità.

L’obesità era un importante fattore di rischio per mortalità indipendentemente dall’attività fisica.

L’attività fisica è risultata protettiva nelle donne di ogni peso ma insufficiente ad eliminare la maggior mortalità associata all’obesità.

Messe a confronto con donne magre ed attive, le donne magre ed inattive avevano un rischio relativo di mortalità di 1,55, quelle obese ed attive di 1,91 e quelle obese ed inattive di 2,42.

L’obesità è quindi associata ad un importante aumento del rischio di morte, indipendentemente dal fatto di praticare attività fisica ed è, secondo gli Autori, responsabile insieme alla scarsa attività fisica del 31% delle morti premature, in particolare del 59% delle morti da eventi cardiovascolari e del 21% delle morti da cancro nella popolazione femminile di non-fumatrici.( Xagena2005 )

Frank BHU et al, N Engl J Med, 2004; 351: 2694-2703

Gyne2005

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